Il vitigno Timorasso è un autoctono a bacca bianca della zona dei Colli Tortonesi.
Viene riportato in zona fin dal medioevo, e nel corso dei secoli è arrivato a diventare il vitigno più coltivato del comprensorio, fino all’arrivo della fillossera ed al secondo conflitto mondiale.
Sono seguiti anni di progressivo abbandono delle campagne e riduzione della superficie vitata, nei quali il Timorasso è stato poco a poco abbandonato a vantaggio di varietà più facili e produttive.
Negli ultimi anni vi è stata la riscoperta del Timorasso, grazie soprattutto alle sue caratteristiche enologiche e alla predisposizione all’invecchiamento per molti anni di un vino di grande struttura sia al naso che in bocca.
Il territorio
La cantina si trova nella frazione di Vho, sulle prime colline alle spalle di Tortona, nella punta a sud orientale del Piemonte.
I Colli Tortonesi, territorio storicamente vocato alla coltivazione della vite fin dagli antichi romani, si trovano al confine tra quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Liguria. Un crocevia strategico di antichi popoli caratterizzato da uno straordinario panorama dove i vigneti si alternano a pendii scoscesi e boschi di rovere e castagno.
La vite è coltivata tra i 150 e i 400 metri di altitudine con un’estensione di circa 900 ettari.
I vitigni principali sono Barbera, Cortese, Timorasso e Dolcetto